Il miscelatore termostatico si caratterizza anche come dispositivo di sicurezza grazie alla funzione antiscottatura. Infatti, in caso di assenza di acqua fredda in ingresso, il dispositivo reagisce istantaneamente andando a chiudere anche l’ingresso della via calda ed evitando pertanto pericolose scottature per gli utenti. Tale caratteristica rende il dispositivo particolarmente idoneo in strutture quali ospedali, asili, scuole dove risiedono soggetti più a rischio quali bambini ed anziani e laddove esistono accumuli di acqua calda sanitaria soggetti a cicli di disinfezione termica (oltre i 65 °C) per il pericolo Legionella.
 

Applicazioni d'uso del miscelatore termostatico
Il miscelatore termostatico proposto da IVAR trova impiego in diverse applicazioni:

1 - Come miscelatore puntuale per ridurre il valore di temperatura di acqua calda sanitaria.
2 - Come limitatore di temperatura al di sotto di scaldabagni elettrici ad accumulo.
3 - Come miscelatore in presenza di accumuli dove la temperatura di stoccaggio dell’acqua calda può variare nel tempo.

Cosa succede in caso di variazione di temperatura dell'acqua?
A seconda della temperatura rilevata, il sensore termostatico si espande o si contrae, modificando la sezione di passaggio della via calda, mantenendo il più possibile costante la temperatura in uscita dal dispositivo.

Come funziona un miscelatore termostatico?
Ricevendo in ingresso acqua calda e acqua fredda, le miscela per ottenere in uscita una temperatura intermedia tra le due.

Regolazione della valvola miscelatrice termostatica
Esistono sia miscelatori a taratura fissa (cioè con una sola temperatura in uscita) che regolabili. La regolazione è semplicissima, basta ruotare la manopola sul dispositivo.

Montaggio del miscelatore termostatico
Il montaggio è semplice e avviene obbligatoriamente con i bocchettoni contenenti le valvole di non ritorno (già in dotazione) agli ingressi acqua calda e acqua fredda. Il miscelatore termostatico può essere montato sia orizzontalmente che verticalmente e vanno rispettate le serigrafie riportate sul dispositivo per il collegamento della via calda e della via fredda. È molto importante che se montato in zone a rischio gelo, il miscelatore termostatico venga opportunamente isolato per evitare danneggiamenti.

Pulizia e manutenzione del miscelatore termostatico
Il miscelatore termostatico non necessita di una manutenzione specifica.

Eliminare il calcare all'interno della valvola miscelatrice
Per ridurre il rischio di formazione calcare e impurità nella valvola miscelatrice (così come in tutti i dispositivi di un impianto di riscaldamento) è importante trattare opportunamente l’acqua dell’impianto tramite un defangatore magnetico e un condizionante chimico.

Certificazioni
IVAR è una delle tre aziende al mondo che ha ricevuto il prestigioso marchio francese NF (NF 079 doc. 08) dal laboratorio di certificazione CSTB per i miscelatori termostatici per i miscelatori MT 00 e MT 05. Tale norma prevede ad esempio l’antiscottatura alla temperatura massima di regolazione.

• Massimo comfort grazie ad una temperatura sempre costante
• Completo di valvole di ritegno agli ingressi
• Sicurezza antiscottatura: in caso di assenza di acqua fredda il dispositivo chiude automaticamente evitando scottature per gli utenti
• Consigliato in presenza di accumuli ACS dove l’acqua accumulata può subire shock termici per ciclo antilegionella

IVAR propone 3 linee di miscelatori
MT - Linea antiscottatura certificata NF (cappuccio/manopola nero)
MT SOL - Linea antiscottatura per applicazioni solari (cappuccio/manopola arancione)
MT HT - Linea ad alta temperatura (cappuccio/manopola verde)

Materiali
Corpo: ottone CW617N
Parti in gomma: EPDM
Molla: acciaio inossidabile
Otturatore: Ultem + silicone
Cappuccio o manopola di regolazione: ABS

Caratteristiche tecniche
Max pressione statica di esercizio: 10 bar
Max temperatura agli ingressi: 90 °C (NF, HT); 110 °C (SOL) 
Min differenza di temperatura tra l’ingresso caldo e l’ingresso freddo per assicurare l’antiscottatura (NF, SOL): 15 °C